mercoledì 15 dicembre 2010

Armando Castagna racconta lo Speedway in Argentina

NELLA FMI CERCHIAMO DI PORTARE LO SPEEDWAY ARGENTINO NEL MONDIALE

Come la maggior parte delle estati Armando Castagna fa visita all'Argentina e approfittando della sua presenza viene colta l'occasione per consultarlo per il suo impegno alla ricerca di opportunità da mettere in campo per proiettare nel mondo l'Argentina in questa specialità motociclistica.
Armando, come hai visto quest'anno lo Speedway in Argentina?

Nel mio ruolo di supervisore della FIM, sono molto contento perchè ho visto degli ottimi progressi.
L'organizzazione, lo spettacolo e i piloti hanno mostrato un ottimo livello di preparazione. Molto buono!
Quasi tutto funziona come dovrebbe essere e mi auguro che tutto vada bene e proseguire per migliorare in modo che si possa materializzare un torneo internazionale che una nazione come l'Argentina desidera e merita di avere. Vedo quattro o cinque piloti che potrebbero sicuramente lottare per il campionato a partire da Nicolas Covatti, poi Lisandro Husman, Matias Lòpez, Lucas Allende ed Emiliano Sanchez che però è stato sfortunato. Da non dimenticare poi, che questo 2010 i piloti argentini hanno avuto la prima occasione per competere nella classifica mondiale individuale nella gara di qualificazione in Italia a Terenzano, una possibilità molto importante per il loro paese.
Spero che questo sia solo l'inizio e che possa continuare così per molto tempo. Negli anni precedenti che sono stato qui ho trovato un'organizzazione di buon livello. Da allora sono passati cinque anni e il livello si è alzato ma non ha fatto il salto di qualità. Mi auguro che completati questi cicli di competizioni in cui sono presenti alcuni piloti dall'Europa e dall'Italia con Mattia Carpanese, Guglielmo Franchetti e da quest'anno anche Jonatha Seren, si possa solo che avanzare.
Nell'ultimo congresso fatto con la FIM a fine di ottobre in Suiza stavamo molto parlando del tema "Argentina" e paesi di altri continenti dove si pratica lo Speedway. La nostra intenzione come FIM è di migliorare lo Speedway fuori dall'Europa e l'Argentina in questo momento, con l'Australia sono i primi paesi dove stiamo trattando di alzare lo speedway a livello mondiale. In questo momento stiamo testando l'Argentina, nel tentativo di iscriverla nella Speedway World Cup, decidendo insieme di non dare anche il luogo, perchè vogliamo vedere come si comporta nel campionato nazionale. Quando ritornerò in Europa dovrò dare il mio parere su tutto il lavoro svolto in questo momento, e le cose sembrano andare bene.
Un altro punto da realizzare sta nel cercare di portare anche in Argentina una Finale Mondiale Under-21. Io personalmente quello che voglio è che si realizzi qui a Bahìa Blanca. Ma il motivo che sta frenando questo progetto è quello economico. L'organizzazione esiste, lo stadio esiste. Servirebbe un po' di più sicurezza per i piloti con il posizionamento di protezioni sulla parte esterna a delimitare la pista. Guardandomi un po' attorno, la tribuna, i box e quant'altro direi che sarebbe tutto a posto. Ci sono diversi stadi in Europa che sono peggiori di questo.
Oggi con il problema economico che si presenta non è facile da fare. Poiché si deve afr fronte ad un costo elevato con il movimento per via aerea delle moto, degli accessori e quant'altro serve, il tutto in un altro continente, e il potere della televisione a far rivivere i Grand Prix in diretta a 110 paesi del mondo è un tema importante che tiene un alto costo da sostenere.
In questo 2010 nella FIM abbiamo trattato la possibilità che la CCP (Comisìon de Pista de Carreras) tenga un presupposto per poter aiutare il paese che organizza la competizione del campionato del mondo. E' un piccolo passo che stiamo compiendo per aiutare i paesi di altri continenti. Speriamo che si concreti entro il 2010 per poter ricevere i 15 o 20 mila euro che servirebbero per aiutare a dare un inizio a questo progetto.
Stiamo parlando con la CAMOD per vedere come possono raccogliere questo presupposto. Questo è il grande problema che oggi dobbiamo tentare di risolvere. Una volta risolto, credo che non ci saranno più ostacoli per centrare l'obbiettivo imposto e non passerà molto tempo prima di vedere qui un Grand Prix.




domenica 31 ottobre 2010

Speedway - Finale Campionato Triveneto

Finale Campionato Triveneto Speedway

SUCCESSO DI MATTIA CARPANESE, MEDAGLIA D'ARGENTO PER ANDREA MAIDA

LONIGO (Vicenza) - Con la disputa dell'ultima prova in programma di giovedì 21 ottobre scorso, sulla pista Santa Marina di Lonigo si è assegnato il titolo di campione Triveneto 2010 di speedway. In testa alla classifica il neo campione italiano Mattia Carpanese, per lui bastava amministrare il vantaggio conseguito durante il campionato, mentre Andrea Maida doveva disputare una gara in attacco sperando in una serata negativa dell'avversario. Nelle manche di qualificazione era prorpio il veterano di Loreo che con tre vittorie su tre uscite concludeva la prima sessione di manche a punteggio pieno, mentre il padovano Carpanese per ben due volte cedeva la vittoria nelle manche contro i rodigini Marco Gregnanin e Mattia Cavicchioli. Nelle due semifinali passavano prima Massimo Zambon e Andrea Maida su Jonatha Seren e Michele Castagna e successivamente Marco Gregnanin e Mattia Carpanese su Mattia Cavicchioli e Davide Maran, a comporre il quartetto che andava a formare la manche finale della gara. Grazie al miglior punteggio acquisito Maida partiva dallo start in prima fila affiancato da Zambon, Carpanese e Gregnanin all'esterno.
Partiti dallo start appaiati, Maida, Zambon e Carpanese davano vita ad un'entusiasmante duello che durava per tre tornate, prima che Carpanese prendesse il sopravvento. Al termine dell'ultimo giro Maida doveva cedere anche all'attacco di Zambon in gran serata, che per vie esterne conquistava la seconda posizione seguito dal polesano, mentre dalle retrovie Gregnanin doveva fare i conti con la propria moto imbizzarita in centro curva lo disarcionava a terra. Oramai imminente il termine della sua lunga stagione agonistica, Andrea Maida ha mostrato doti di grande talento sportivo, non andando a chiudere gli spazi nella manche finale al sopragiungere di Zambon che avrebbe causato un epilogo molto doloroso. Il pilota di Loreo sceso in pista con il motore in fase di collaudo GPT 754 creato dal meccanico ed ex pilota Paolo Bellini, in cui per tutto il campionato Triveneto ha offerto la propria collaborazione per lo sviluppo di questo nuovo propulsore per la pista ovale, dovendosi accollare tutti gli esperimenti meccanici, non è riuscito ad esprimersi al meglio nella serata vicentina. Maida in pista ha messo tutta la sua esperienza di pilota nel tentativo di raddrizzare la situazione e potersi aggiudicare il titolo, rimanendo comunque nel vivo della corsa. Al termine della cerimonia di premiazione Maida ha donato il trofeo conquistato alla moglie del meccanico ideatore del motore recentemente scomparso, in segno di affetto e gratitudine.
Classifica Finale Campionato Triveneto 2010: 1.Mattia Carpanese-La Favorita Sarego 74, 2.Andrea Maida-Olimpia Terenzano 64, 3.Massimo Zambon-Ducati Vicenza 58, 4.Marco Gregnanin-Hellas Speedway Verona 56, 5.Jonatha Seren-La Favorita 40, 6.Michele Castagna-Lonigo 37, 7.Mattia Cavicchioli-Olimpia Terenzano 33, 8.Guglielmo Franchetti-Lonigo 31, 9.Armando Castagna-Trial Val di Chiampo 24, 10.Alessandro Novello-Cialtroni del Nord Est Oderzo 24, 11.Mario Marzotto-Lonigo 20, 12.Davide Maran-La Favorita Sarego 16, 13.Dario Del Torre-Olimpia Terenzano 9, 14.Samuele Rizza-La Favorita Sarego 7, 15.Leonardo Bevilacqua-Brogliano 4, 16.Paolo Scagnetti-Olimpia Terenzano 1, 17.Federico Stevanini-La Favotita 1, 18.Alessandro Ugolini-Olimpia Terenzano 0.

giovedì 21 ottobre 2010

                       SVELATE LE WILD CARD DEGLI SPEEDWAY GRAND PRIX 2011
Le stelle FIM Speedway Grand Prix Andreas Jonsson, Nicki Pedersen e Emil Sayfutdinov sono stati confermati come wild card permanenti per la prossima stagione SGP 2011 insieme all'esordiente polacco Janusz kolodziej. Non è stata facile la scelta delle quattro wild card da parte della BSI Speedway, arrivata dalle parole del suo amministratore Paul Bellamy: "Con soli quattro posti a disposizione e con tutti i piloti meritevoli di un posto, non è stata una scelta facile per la commissione".
Andreas Jonsson e Nicki Pedersen apparsi un po' in ombra in questa stagione, con le loro performance e l'indiscusso talento sembrava opportuno dar loro un'altra possibilità di riscattarsi nel prossimo anno.
Emil Sayfutdinov quest'anno non ha avuto la possibilità di mostrare ciò che veramente sa fare a causa di due infortuni patiti nei SGP che lo hanno costretto a disertare buona parte della stagione. Speriamo possa ritornare ad alto livello nel 2011.
Per quanto riguarda Janusz Kolodziej è stato sicuramente il miglior pilota a livello mondiale al di fuori dei SGP, con i successi conquistati nella World Cup mondiale a squadre con la Polonia e nei campionati di lega polacca e svedese. Con il temperamento messo in pista Kolodziej sarà una vera minaccia per i suoi prossimi rivali se riuscirà a mantenere questo ritmo anche nel prossimo anno.
Bellamy ha inoltre confermato che il pilota wild card di ogni singolo turno SGP, non sarà necessario che sia del paese ospitante dell'evento, in modo da dare la possibilità ad altri piloti di poter emergere nella serie grand prix e poter far parte del campionato del mondo anche negli anni seguenti.
Con le nazioni di Australia e Russia fuori dalla lista dei paesi organizzatori di uno SGP, limitando le wild card ai soli paesi ospitanti si rischia di imporre ad alcuni piloti di grande talento di rimanere fuori dal grande circus.
Il campione svedese Jonsson, nono qualificato nei SGP 2010 per un solo punto è stato estromesso dalla qualificazione automatica per la serie 2011 nonostante la vittoria nell'ultimo SGP a Bydgoszcz in Polonia.
Anche il tre volte campione del mondo Pedersen 10° classificato, staccato di cinque punti da Chris Holder, che ha mantenuto l'ottavo posto disponibile. Pedersen in questa stagione arrivato quarto negli ultimi tre SGP è la prima volta dal 2002 che rimane fuori dalla Top-eight.
Sfortunata la stagione della stella russa Emil Sayfutdinov che ha dovuto sopportare due seri infortuni: una frattura ad un braccio patita nel SGP di Praga del 22 maggio e al suo rientro nel FIM SGP di Malilla a metà agosto la rottura dei legamenti ad un polso lo hanno costretto a dire addio ai sogni di gloria per il resto della stagione.
Sayfutdinov spera di ritornare ai livelli della sua stagione d'esordio nei SGP, quando terminò il campionato al terzo posto subito dietro a Jason Crump e Tomasz Gollob.
Uno dei tre volti nuovi della prossima stagione, il polacco Kolodziej, si è guadagnato il posto contribuendo al suo paese a vincere la coppa del mondo a squadre (FIM Speedway World Cup), oltre ai successi nella lega polacca Ekstraliga con il Leszno e nella lega svedese Elitserien vincere il titolo con il Vetlanda.
Il nuovo campione polacco ha anche raggiunto due finali importanti con il quarto posto conquistato nella finale del Campionato Europeo a Leszno e il terzo posto nel 11°SGP di Bydgoszcz.
Otto Roy, presidente del CCP (Commissione FIM Corse su pista) ha aggiunto: "Abbiamo appena assistito ad uno dei più competitivi campionati del mondo appena conclusi e sono certo che con questi piloti il 2011 sarà ancora più spettacolare. Se le quattro wild card sono tutti piloti che sono in grado di competere per il podio, figuriamoci i primi otto!".
Abbiamo visto il calibro dei giovani Jaroslaw Hampel, Rune Holta, Chris Harris, Kenneth Bjerre e Chris Holder, tutti emergere come forze reali della Serie SGP di quest'anno mentre Jason Crump e Greg Hancock sono stati entrambi in grado di rimanere ad alti livelli. Sarà interessante vedere chi sarà capace di fermare il campione del mondo Tomasz Gollob il prossimo anno.
"A nome della FIM, la commissione PSC e la commissione PCC Track Racing, non vediamo l'ora di accogliere tutti i piloti nel SGP 2011", conclude Otto Roy.
La Line-up Speedway Grand Prix Series 2011:
 1 Tomasz Gollob - Polonia
 2.Jaroslaw Hampel - Polonia
 3.Jason Crump - Australia
 4.Rune Holta - Polonia
 5.Greg Hancock - Stati Uniti America
 6.Chris Harris - Gran Bretagna
 7.Kenneth Bjerre - Danimarca
 8.Chris Holder - Australia
 9.Andreas Jonsson - Svezia
10.Nicki Pedersen - Danimarca
11.Fredrik Lindgern - Svezia
12.Emil Sayfutdinov - Russia
13.Artem Laguta - Russia
14.Antonio Linback - Svezia
15.Janusz Kolodziej - Polonia
16.wild card

17.Riserva di pista
18.Riserva di pista
 Piloti sostituti qualificati:
19.Magnus Zetterstrom - Svezia
20.Thomas H Jonasson - Svezia
21.Niels Kristian Iversen - Danimarca
22.Andrey Karpov - Ucraina
23.Grigory Laguta - Russia
24.Simon Stead - Gran Bretagna

sabato 4 settembre 2010

Speedway Grand Prix Italia

10th Speedway Grand Prix Series 2010
 Speedway Grand Prix d'Italia - 25 settembre 2010 - ore 20.00 local time
Olimpia Stadium - Terenzano (Udine)
Grande attesa per l'eccezionale evento della pista ovale con il Grand Prix d'Italia di speedway, decimo appuntamento della stagione targata SGP 2010. Alla sua seconda apparizione nella vetrina mondiale con la massima espressione dello speedway individuale, l'Olimpia Stadium di Terenzano si prepara al massimo per ospitare la pen'ultima tappa del grande circus SGP. Undici i Grand Prix in programma per completare il percorso SGP del 2010 che porta alla conquista dell'ambito alloro individuale, ai nastri di partenza quindici sono i protagonisti che daranno vita ad una entusiasmante stagione agonistica più quattro piloti come riserve fisse per eventuali sostituzioni di percorso. Primo fra tutti il campione in carica l'australiano Jason Crump che dovrà cercare di riconfermare il titolo conquistato nella passata stagione, seguito dal polacco Tomasz Gollob oramai da parecchi anni alla ricerca del titolo mondiale individuale che manca dalla Polonia dal lontano 1973 e il sorprendente giovane russo Emil Sayfutdinov, con due mondiali individuali Under 21 conquistati, alla sua prima apparizione nei SGP ha concluso la passata stagione con un ottimo terzo posto in classifica. Con il numero di riconoscimento stampato sulla parte posteriore della pettorina ad indicare la posizione nella classifica della stagione precedente si presentavano così: 1 Jason Crump - Australia, 2 Tomasz Gollob - Polonia, 3 Emil Sayfutdinov - Russia, 4  Greg Hancock Stati Uniti America, 5 Andreas Jonsson - Svezia, 6 Nicki Pedersen - Danimarca, 7 Rune Holta - Polonia, 8 Kenneth Bjerre - Danimarca,  9 Fredrik Lindgren - Svezia, 10 Hans Andersen - Danimarca, 11 Magnus Zetterstrom - Svezia, 12 Chris Holder - Australia,  13 Jaroslaw Hampel - Polonia,  14 Chris Harris - Gran Bretagna, 15 Tai Woffinden Gran Bretagna mentre il 16 viene assegnato alla wild card cioè al pilota della nazione ospitante dell'evento. Restando in attesa dell'epilogo che si potrà conoscere al termine del 9th SGP che si disputerà sabato 11 settembre prossimo sulla pista danese di Vojens, purtroppo l'unica cosa certa rimane l'assenza del giovane talento russo Emil Sayfutdinov per il resto della stagione a causa di un infortunio patito ad un polso accorso nel SGP di Malilla (Svezia) il 14 agosto scorso. Al suo posto è subentrato il giovane australiano Davey Watt già dal SGP di Gorican (Croazia) del 28 agosto scorso. Interessante si preannuncia il finale di stagione con la corsa a tre per il titolo iridato individuale tra i polacchi Tomasz Gollob con 117 punti seguito da Jaroslaw Hampel 110 e Jason Crump 107. 
Michele Guerra